Il campionato nazionale di serie C di ginnastica ritmica ha dato tante soddisfazioni, con numerosi podi e il settimo posto a squadre. Il campionato di serie B per la Ginnastica Luceria è andato ancora meglio, con la vittoria nella competizione di società (su 55 partecipanti) e quindi la definitiva consacrazione del sodalizio come uno dei migliori nel circuito Confsport Italia.
A Colleferro l’exploit delle ginnaste si è concretizzato soprattutto attraverso alcune performance di grande rilievo.
Per esempio, nella categoria Allieve, secondo posto per Amelia Massariello e terzo per Flavia Checchia, entrambe al cerchio.
Nella categoria Junior 1, Giusy Palumbieri prima al nastro, Linda Rinaldi quarta alla palla, Giorgia Sacchetti quinta alla palla e settima al corpo libero e Martina Colucci nona al corpo libero
Tra le coppie, Rinaldi-Palumbieri prime al corpo libero, De Matteis-Grafone seconde alla palla e quinte al corpo libero, Forte-Castiglione terze alla palla e none al corpo libero.
Nella categoria Junior 2, Sofia Sena terza alla palla, Marta Bruno settima al cerchio e nona alla palla.
Tra le coppie, Marino-Olivieri quarte al cerchio e seste alla palla, Campanaro-Repola quinte al cerchio e ottave alla palla, Cirstea-Piemonte settime sia al cerchio che alla palla.
Nelle Master, Marianna Cardillo terza alle clavette e sesta al cerchio, mentre tra le coppie Resce-Ventrella seconde alle clavette e ottave al cerchio.
“Non servono molte parole di elogio perché i risultati parlano da soli – ha commentato Maria Antonietta de Sio, presidente e punto di riferimento tecnico della Ginnastica Luceria – e questo era l’obiettivo che la società si era prefisso. Grazie all’impegno di tutte le ginnaste e dello staff, è stato centrato in pieno, in un campionato che ha portato a casa tanti podi ma anche tante emozioni ed elogi da parte del pubblico sulla bellezza ed eleganza degli esercizi presentati. La prima soddisfazione questa volta è per me come tecnica e per il mio braccio destro Marilena Ferrucci, ma non mi stancherò mai di ringraziare i genitori che ci seguono in gara e che non ci fanno mancare il loro supporto morale. Questo risultato ci ripaga di tutto il duro lavoro e ci aiuta a superare anche tutte le avversità che spesso si presentano e che ci insegnano a rimetterci in piedi e riprendere il cammino sempre con più determinazione e tenacia”.