Con la presente comunico la mia decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di assessore conferitami dal Sindaco Antonio Tutolo per i settori: Servizi alla persona, Istruzione, Turismo, Cultura ed Eventi. I motivi di questa scelta sono di natura esclusivamente personale, legati soprattutto a sopraggiunti impegni professionali che mi vedranno impegnata d’ora in poi in attività didattiche fuori sede. Il grande rispetto che nutro verso questa Istituzione che ho avuto l’onore di rappresentare e verso tutte le persone che hanno avuto fiducia e stima nei miei confronti, mi porta a rassegnare queste sofferte dimissioni, perché non riuscirei più ad adempiere adeguatamente ai miei compiti istituzionali.
Fin dal primo giorno ho dedicato tutta me stessa a questa missione, sacrificando anche la mia vita privata, perché ciò che mi ero prefissata era l’attenzione quotidiana ai problemi di questa città, al benessere dei miei concittadini e alla rinascita culturale di Lucera. Per portare a termine questi obiettivi è necessario un impegno e una presenza costante che purtroppo non sarò più in grado di garantire per il mio lavoro da docente.
Saluto quindi, con stima e affetto, tutti i miei compagni di questa incredibile avventura, a partire dal Sindaco, Antonio Tutolo, che per primo mi ha dato fiducia, i componenti della giunta, tutti i consiglieri comunali, il segretario generale, i dirigenti e tutto il personale tecnico e amministrativo: il rapporto di lavoro quotidiano con tutti loro sarà la cosa che più mi mancherà. A loro va il mio più sincero augurio di amministrare al meglio la nostra città, portando avanti con coraggio il percorso iniziato insieme quasi tre anni fa. Saluto con altrettanto affetto tutti i cittadini con cui ho avuto modo di relazionarmi in questi anni: i componenti delle associazioni, i promotori di iniziative culturali e benefiche e tutti coloro che ho avuto il piacere di incontrare e che insieme a me hanno collaborato affinché Lucera continuasse a crescere sia dal punto di vista culturale che sociale.
Un augurio altrettanto grande va a chi mi succederà: conosco le sfide che lo attendono e gli auguro di affrontarle con coraggio e grande impegno, come merita questa città.

Federica Elisabetta Triggiani