Sabato 25 ottobre, la CGIL sarà in piazza San Giovanni, a Roma, al grido di Lavoro, Dignità e Uguaglianza per cambiare l’Italia, con l’idea di cambiare il Paese mettendo al primo posto il lavoro, da difendere e da creare.

La CGIL critica la "riforma" del mercato del lavoro (il cd. "Jobs Act") e le misure inserite nella Legge di Stabilità, che rischiano di rendere ancora più precario il lavoro e più povero il Paese.

Al governo, la CGIL chiede di adottare misure che aumentino gli investimenti pubblici e favoriscano quelli privati e riducano le tasse sui redditi da lavoro e sulle famiglie, in modo da aumentare il potere d’acquisto dei cittadini, favorirne i consumi, rilanciare la produzione e, quindi, creare nuovi posti di lavoro.

Per quanto riguarda, invece, il mondo del lavoro, la CGIL chiede al governo di eliminare i contratti precari e ristabilire la centralità del Contratto a Tempo Indeterminato come forma "normale" del rapporto di lavoro, di estendere a tutti i lavoratori le cd. "tutele universali" (maternità, malattia, infortunio, riposo, equa retribuzione, sicurezza sul lavoro e libertà sindacali) e il diritto all’indennità di disoccupazione, di adottare nuove politiche attive che favoriscano l’inserimento e il reinserimento nel mondo del lavoro, di estendere a tutti i settori e a tutte le imprese la Cassa Integrazione Guadagni e di lasciare libero il lavoratore di decidere quando andare in pensione, senza penalizzazioni sull’importo della stessa.

Quella di sabato 25 ottobre sarà una manifestazione grande, bella, colorata, con tanti giovani e tante donne, aperta a tutti coloro i quali condividono le proposte della CGIL.

Attorno ai temi della mobilitazione nazionale, che è stata preceduta da assemblee e iniziative di discussione e informazione nelle aziende e sul territorio, abbiamo riscontrato un grande consenso.

Forte sarà la partecipazione degli studenti delle scuole superiori e delle università e del mondo dell’associazionismo.

Per la manifestazione di piazza San Giovanni, la Camera del Lavoro – CGIL di Lucera metterà a disposizione un pullman, che partirà dalla stessa Camera del Lavoro (in via Porta Foggia), alle 24,00 di venerdì, e accompagnerà i partecipanti fino a Piazzale dei Partigiani, da dove partirà uno dei due cortei (l’altro prenderà il via da Piazza della Repubblica), che si concluderà, appunto, in piazza San Giovanni, dove l’intervento conclusivo della Segretaria Generale della CGIL, Susanna Camusso, sarà preceduto da un’esibizione dei Modena City Ramblers e dagli interventi di lavoratrici, lavoratori, delegate e delegati.

Per prenotazioni e informazioni, è possibile rivolgersi direttamente presso la Camera del Lavoro – CGIL di Lucera, in via Porta Foggia, n. 40, oppure telefonare ai numeri: 0881.521050, 329.2223909 o 329.9490084.

Per la Camera del Lavoro – CGIL Macroarea Lucera - Monti Dauni

Ivano Di Matto, segretario generale NIDIL – CGIL Foggia