Sul pericolo dell'ipotizzato fermo dello Zuccherificio del Molise di Termoli, vicenda che tocca da vicino la Capitanata, l'Amministrazione comunale di Lucera si è attivata per dare vita a specifiche iniziative di concerto con altri comuni del territorio. Nella giornata di venerdì, 18 luglio, infatti, una delegazione guidata dal sindaco, Antonio Tutolo, accompagnato dagli assessori Michele Miano e Francesco Di Battista e dal consigliere Giuseppe Grasso, è stata a Termoli, presso lo stabilimento, per acquisire più dettagliate informazioni e fare il punto della situazione con i sindaci di San Severo, Manfredonia, Torremaggiore e Cerignola. In tale occasione, sulla delicata questione, dai risvolti economici e occupazionali che non possono essere trascurati per il nostro comparto agricolo, è stato concordato di convocare un Consiglio comunale congiunto. Sempre, oggi, allo Zuccherificio si è avuto anche un confronto con gli assessori regionali presenti.
Sullo stesso argomento, i consiglieri comunali di opposizione a Palazzo Mozzagrigno si sono fatti promotori di una richiesta di convocazione di un Consiglio comunale monotematico.
Intanto, da quanto si apprende, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali si è dichiarato disponibile a sostenere i lavori di uno specifico tavolo tecnico promosso dalla Regione Molise insieme con le Regioni Puglia, Marche, Abruzzo e Campania, dove è localizzata la produzione bieticola da trasformare nell'attuale campagna, al fine di garantire le condizioni per la ripresa delle attività dell'impianto.